Per ricamare a mano l'abito monospalla griffato Louis Vuitton che Michelle Williams ha sfoggiato sul red carpet della 28a edizione dei Critics' Choice Awards al Fairmont Century Plaza Hotel di Los Angeles , ci sono volute 980 ore e 22.350 paillettes. Per quello di Danielle Deadwyler, sempre Louis Vuitton (una vera opera d'arte), sono state impiegate 250 ore per assemblarlo e altre 340 per ricamarlo.
Solo per ammirare cotanti tripudi di oro e argento allo stato puro, meraviglie sartoriali, vale la pena soffermarsi sulla carrellata di look preziosi avvistati all'importante premiazione per le migliori interpretazioni cinematografiche e televisive dell'anno.
Dopo i Golden Globe della scorsa settimana, i Critics' Choice Awards hanno permesso di protrarre il glamour tra silhouette voluminose (che, in particolare, si sono rivelate il trend di successo della serata), rouches ardite, cut out strategici, ampi strascichi e tanto, tanto scintillio (guardare Julia Roberts in Schiaparelli e Kate Hudson in Oscar de La Renta).
Archiviato il break forzato dello scorso anno, a Beverly Hills il tappeto rosso dei Golden Globes è tornato a risplendere attraverso le performance di stile delle celeb. In equilibrio tra glamour hollywoodiano tradizionale e silhouette innovative, in una girandola di nuance strabilianti, lustrini e decori, riflettori accesi sulle mise più stellari
Tra passato e avanguardia la silhouette in modalità XVIII secolo di Elle Fanning fasciata da un abito in tulle di Alexander McQueen completo di ampia gonna a ventaglio. Anya Taylor-Joy, dal canto suo, ha sbalordito in un abito Dior marrone chiaro che solo Maria Grazia Chiuri poteva sognare e realizzare. Cool senza sforzo Cate Blanchett (assente ai Golden Globe la settimana precedente) ha mostrato la sua interpretazione dell'iconico look di Sharon Stone agli Oscar 1998 con camicia con colletto e gonna a palloncino nelle nuance naturali, così come Amy Brenneman in Tony Ward Couture.
Kerry Washington ha incantato con l’abito firmato Giorgio Armani Privé con scollo a cuore e decorazioni colorate mentre, d'altra parte, in molte hanno puntato su un classico che conquista sempre: il nero con cui, le star lo sanno, non si sbaglia.
L'attrice per il red carpet a Los Angeles decide di cambiare decisamente stile. Niente più nero ma un lungo abito cipria griffato Gucci. Look diverso ma l'effetto finale è sempre lo stesso: chic e impeccabile
Sul versante maschile, da Andrew Garfield a Jeremy Allen White, una palette di colori per completi e smoking ha ricordato quanto siamo ormai lontani dai tempi in cui per l'uomo esistevano solo papillon e giacca a doppiopetto: dai toni del blu a quelli del cioccolato, senza mai andare sopra le righe, ma solo per ricordare che il guardaroba per lui, anche se formale, ha fatto l'upgrade.
Dunque, prendete i popcorn e buona visione: in gallery tutti i look della serata.
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